Il pianoforte è uno strumento unico, interessante e divertente da suonare. Potresti pensare che sia impossibile diventare un bravo pianista senza anni di costose lezioni di musica, ma non è sempre così. Se conoscerai le note, le tonalità, gli accordi e farai molta pratica, potrai imparare da solo a suonare il piano.
Trova un pianoforte o una tastiera su cui esercitarti. Se non hai uno di questi strumenti a casa, puoi chiederli in prestito a un amico. Il pianoforte è preferibile perché il suono generato dalle corde pizzicate è autentico e perché possiede tutti gli 88 tasti, al contrario della tastiera. Tieni in considerazione i fattori seguenti quando fai la tua scelta.
I pianoforti sono molto più costosi delle tastiere, ma in alcuni negozi di strumenti potrai noleggiarli.
Dovrai far accordare il piano se è un modello vecchio o d'epoca, per non abituare l'orecchio a suoni scorretti. Spesso i vecchi pianoforti perdono l'accordatura, soprattutto se non sono stati suonati regolarmente. Perciò se il tuo strumento prende la polvere da anni, chiedi l'aiuto di un accordatore professionista.
Se non riesci a trovare un pianoforte, le tastiere sono ottime alternative. Sono poco costose, non perdono mai l'accordatura, offrono molti suoni e funzionalità per migliorare la tua musica. Inoltre, sono facili da trasportare e non occupano molto spazio. Per questi motivi, sono perfette per un principiante; potrai sempre iniziare con una tastiera e passare al pianoforte in seguito.
Trova una tastiera per principianti. I tasti di questi strumenti speciali si illuminano nell'ordine in cui dovrai suonarli, per aiutarti a imparare più velocemente i brani. Spesso sono accompagnati da libri e video che ti aiuteranno ad apprendere la teoria musicale.
Siediti davanti al tuo strumento e prendi familiarità con esso. Suonalo e trova le note centrali, i bemolle, i diesis, le note basse e quelle alte. Ascolta con attenzione ogni suono e individua le differenze. Continua a esercitarti finché non riuscirai a distinguere tutte le note.
Impara le tonalità maggiori. Per riuscire a identificare i suoni che senti, dovrai conoscere le tonalità maggiori. Per semplificare l'apprendimento, alcune persone assegnano dei numeri alle note. Ad esempio, 1 - Do; 2 - Re; 3 - Mi; 4 - Fa; 5 - Sol; 6 - La; 7 - Si; 8 - Do. Osserva come 1 e 8 rappresentano entrambi un Do, ma di altezze diverse; il Do abbinato all'1 è quello centrale.
Quando avrai imparato ad associare i numeri alle note, potrai usarli per identificare le canzoni. Ad esempio, Mary Had a Little Lamb ha una progressione Mi-Re-Do-Re-Mi-Mi-Mi, che puoi rappresentare come 3-2-1-2-3-3-3.[5]
Se non hai alcuna base di teoria musicale, dovrai procedere per tentativi.
Impara gli accordi. Le canzoni sono composte principalmente da variazioni di accordi. Li sentirai in tonalità diverse, ma saranno composti dalle stesse note e individuarli è fondamentale per imparare una canzone a orecchio. Perciò, impara a suonare gli accordi di base e a eseguirli sul pianoforte, per prendere familiarità con il loro suono e riconoscerli. Così, anche se non ricorderai il nome di un accordo, saprai che suono ha. Dovresti anche essere in grado di capire se un accordo è basso o alto e, grazie a questa informazione, individuarlo sulla tastiera
Ad esempio, Do, Mi, Sol è un accordo semplice, che troverai spesso nel Do Maggiore. Ricorda però che può essere suonato anche in tonalità più alte o più basse.
Nota gli elementi che si ripetono. Tutte le canzoni sono composte da schemi musicali. Gli accordi si ripetono spesso con un beat o un ritmo costanti. Se riuscirai a identificare gli schemi che senti, sarà molto più semplice riprodurre le canzoni che ascolti. Sarai in grado di imparare quali accordi sono legati ad altri e questo ti aiuterà a capire come sono costruite le melodie e le strutture armoniche, che con il tempo riuscirai a replicare.
Impara a cantare a bocca chiusa. Questa tecnica ti aiuta a ricordare o a comporre una canzone, che poi potrai ripetere sul pianoforte. Ti basterà canticchiare la musica, poi sedere al piano e cercare di riprodurla. Quando saprai quali dovrebbero essere gli accordi e le note, dovresti riuscire a ripeterli a orecchio.
Impara la corretta posizione delle dita. Per suonare nel modo giusto, dovrai sapere con quali dita premere i tasti. Il modo migliore per farlo è apprendere la diteggiatura da un manuale di pianoforte per principianti. Normalmente, ogni dito sarà abbinato a un numero. Ad esempio, il pollice è 1 e il mignolo 5. Grazie a questi testi potrai apprendere con quale dito suonare ogni nota.
Fai pratica. Ascolta molte canzoni, poi prova a canticchiarle e a riprodurle con il pianoforte. In alternativa, scegli un brano che ti piace e cerca di suonarlo a orecchio, usando le tecniche che hai appreso. Per diventare un bravo pianista serve molto esercizio, perciò cerca di suonare almeno tre volte a settimana.
Trova un pianoforte o una tastiera su cui esercitarti. Se non hai uno di questi strumenti a casa, puoi chiederli in prestito a un amico. Il pianoforte è preferibile perché il suono generato dalle corde pizzicate è autentico e perché possiede tutti gli 88 tasti, al contrario della tastiera. Tieni in considerazione i fattori seguenti quando fai la tua scelta.
I pianoforti sono molto più costosi delle tastiere, ma in alcuni negozi di strumenti potrai noleggiarli.
Dovrai far accordare il piano se è un modello vecchio o d'epoca, per non abituare l'orecchio a suoni scorretti. Spesso i vecchi pianoforti perdono l'accordatura, soprattutto se non sono stati suonati regolarmente. Perciò se il tuo strumento prende la polvere da anni, chiedi l'aiuto di un accordatore professionista.
Se non riesci a trovare un pianoforte, le tastiere sono ottime alternative. Sono poco costose, non perdono mai l'accordatura, offrono molti suoni e funzionalità per migliorare la tua musica. Inoltre, sono facili da trasportare e non occupano molto spazio. Per questi motivi, sono perfette per un principiante; potrai sempre iniziare con una tastiera e passare al pianoforte in seguito.
Trova una tastiera per principianti. I tasti di questi strumenti speciali si illuminano nell'ordine in cui dovrai suonarli, per aiutarti a imparare più velocemente i brani. Spesso sono accompagnati da libri e video che ti aiuteranno ad apprendere la teoria musicale.
Siediti davanti al tuo strumento e prendi familiarità con esso. Suonalo e trova le note centrali, i bemolle, i diesis, le note basse e quelle alte. Ascolta con attenzione ogni suono e individua le differenze. Continua a esercitarti finché non riuscirai a distinguere tutte le note.
Impara le tonalità maggiori. Per riuscire a identificare i suoni che senti, dovrai conoscere le tonalità maggiori. Per semplificare l'apprendimento, alcune persone assegnano dei numeri alle note. Ad esempio, 1 - Do; 2 - Re; 3 - Mi; 4 - Fa; 5 - Sol; 6 - La; 7 - Si; 8 - Do. Osserva come 1 e 8 rappresentano entrambi un Do, ma di altezze diverse; il Do abbinato all'1 è quello centrale.
Quando avrai imparato ad associare i numeri alle note, potrai usarli per identificare le canzoni. Ad esempio, Mary Had a Little Lamb ha una progressione Mi-Re-Do-Re-Mi-Mi-Mi, che puoi rappresentare come 3-2-1-2-3-3-3.[5]
Se non hai alcuna base di teoria musicale, dovrai procedere per tentativi.
Impara gli accordi. Le canzoni sono composte principalmente da variazioni di accordi. Li sentirai in tonalità diverse, ma saranno composti dalle stesse note e individuarli è fondamentale per imparare una canzone a orecchio. Perciò, impara a suonare gli accordi di base e a eseguirli sul pianoforte, per prendere familiarità con il loro suono e riconoscerli. Così, anche se non ricorderai il nome di un accordo, saprai che suono ha. Dovresti anche essere in grado di capire se un accordo è basso o alto e, grazie a questa informazione, individuarlo sulla tastiera
Ad esempio, Do, Mi, Sol è un accordo semplice, che troverai spesso nel Do Maggiore. Ricorda però che può essere suonato anche in tonalità più alte o più basse.
Nota gli elementi che si ripetono. Tutte le canzoni sono composte da schemi musicali. Gli accordi si ripetono spesso con un beat o un ritmo costanti. Se riuscirai a identificare gli schemi che senti, sarà molto più semplice riprodurre le canzoni che ascolti. Sarai in grado di imparare quali accordi sono legati ad altri e questo ti aiuterà a capire come sono costruite le melodie e le strutture armoniche, che con il tempo riuscirai a replicare.
Impara a cantare a bocca chiusa. Questa tecnica ti aiuta a ricordare o a comporre una canzone, che poi potrai ripetere sul pianoforte. Ti basterà canticchiare la musica, poi sedere al piano e cercare di riprodurla. Quando saprai quali dovrebbero essere gli accordi e le note, dovresti riuscire a ripeterli a orecchio.
Impara la corretta posizione delle dita. Per suonare nel modo giusto, dovrai sapere con quali dita premere i tasti. Il modo migliore per farlo è apprendere la diteggiatura da un manuale di pianoforte per principianti. Normalmente, ogni dito sarà abbinato a un numero. Ad esempio, il pollice è 1 e il mignolo 5. Grazie a questi testi potrai apprendere con quale dito suonare ogni nota.
Fai pratica. Ascolta molte canzoni, poi prova a canticchiarle e a riprodurle con il pianoforte. In alternativa, scegli un brano che ti piace e cerca di suonarlo a orecchio, usando le tecniche che hai appreso. Per diventare un bravo pianista serve molto esercizio, perciò cerca di suonare almeno tre volte a settimana.
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